Gli universi Business Objects


    I prodotti sviluppati con Business Objects mettono a disposizione dell’utente funzionalità di query e reporting molto sofisticate; tali funzionalità sono state realizzate utilizzando strumenti di DSS (Decision Support System) più evoluti e potenti rispetto ad Excel ed implementando specifiche funzionalità di OLAP (OnLine Analytical Processing) disponibili con la suite dei prodotti Business Objects.

    L’implementazione delle funzionalità di OLAP è stata realizzata prevedendo uno strato di software intermedio fra il software di Query & Reporting BusinessObjects e le basi dati dei nostri applicativi . Gli utenti accedono al database usando uno strato semantico (Universo) che fornisce loro una rappresentazione business oriented dei DB.

    BusinessObjects consente di creare Report estraendo i dati direttamente dai database di Contabilità, Magazzino, Personale e Controllo di Gestione. Il prodotto può essere utilizzato come un filtro, eliminando ogni informazione superflua e fornendo agli utenti finali solo le informazioni rilevanti per le loro decisioni.

    Il reporting è basato su Universi costruiti sui database degli applicativi gestionali.

    Business Objects contiene potenti funzionalità di formattazione che possono essere utilizzate per migliorare l’impatto visivo dei report (ad esempio si può distribuire agli utenti finali un report in formato HTML consultabile a video in modo dinamico anche da chi è sprovvisto di Business Objects).

    Inoltre una volta che i dati sono presenti in un report, gli stessi possono essere ulteriormente analizzati a video con strumenti che modificano la prospettiva e il livello di dettaglio.

    Business Objects è uno strumento flessibile al servizio dell’utente esigente che vuole personalizzare il proprio sistema di reporting.
    Di seguito riportiamo alcuni esempi di report ottenuti con gli universi di Contabilità Finanziaria e di Controllo di Gestione. Sono esempi pratici di quello che si può realizzare. Ogni elemento esposto negli esempi è facilmente modificabile e/o eliminabile così come è altrettanto possibile aggiungere informazioni ulteriori.
    Utilizzando gli universi ogni utente è in grado di creare il suo report senza alcun obbligo di “uniformarsi” a impostazioni predefinite.

    Esempio 1
    Il report evidenzia il dettaglio dei fattori produttivi per centro di costo o aggregati di centri di costo. Per ogni fattore produttivo sono riportati in colonna i valori di: consuntivo del periodo, consuntivo dello stesso periodo dell’anno precedente, il budget di periodo, la differenza tra il budget e il consuntivo , il budget di tutto l’esercizio, la proiezione dell’esercizio ottenuta sommando il consuntivo al periodo con la previsione di tutti gli altri periodi, il residuo inteso come differenza tra il budget annuale e il consuntivo al periodo.
    In “testata” è possibile evidenziare alcuni dati generali (nome del responsabile, data di riferimento del report, annotazioni varie, ecc…) e riportare il logo dell’ente.





    Esempio 2
    Il report Confronto Consuntivo – Attività è composto da due sezioni collegate. La prima tabella contiene informazioni economiche attribuite a un centro di costo o aggregatore di centri. I fattori produttivi sono esposti per riga mentre per colonna sono indicati i valori di periodo e progressivi dall’inizio dell’anno. A fianco sono rappresentati gli stessi dati in formato grafico.
    La seconda tabella propone invece per lo stesso centro (o aggregato) alcuni dati di attività. Per riga sono indicate le variabili di attività e/o gli indicatori e per colonna le informazioni di quantità, otuput e valore. In generale si tratta di informazioni di tipo qualitativo-quantitativo.


    Il report che andiamo a considerare è quello per Programma Progetto che permette di analizzare entrate e spese sostenute per un programma, con una visione suddivisa per progetto e legata al periodo che si vuole prendere in esame.
    L'informazione dell’impegnato, in questo esempio, è stata proposta sia in lire che in Euro ed è inoltre espressa attraverso un grafico a torta che fa meglio comprendere l'andamento del programma nel periodo, evidenziandone l’espressione percentuale.



    Una delle funzioni che merita attenzione è poi quella del segnalatore o Allert che vediamo in quest'altro report, dove si evidenziano gli equilibri finanziari.
    In questo esempio il “saldo netto”, come le “differenze” sopra indicate, sono segnalate con colori differenti nel caso in cui siano positive piuttosto che negative, ma potremmo anche scegliere di far apparire un campo di tipo descrittivo solo al verificarsi di un dato evento.